Chi siamo

L’associazione è nata in Ticino (Svizzera) nel 2007 con lo scopo di raccogliere fondi a sostegno del Centre Jeunes Kamenge di Bujumbura e sostiene le attività che il centro propone ai giovani burundesi e alcuni padrinati di giovani che partecipano alla vita dello stesso.
La sua attività si articola in vari settori:

• allestimento di bancarelle per la vendita di oggetti d’artigianato burundese in occasione di mercati natalizi o di giornate di sostegno al mercato equo e solidale;
• organizzazione di concerti con cori di bambini o gruppi musicali giovanili;
• presentazione nelle scuole

Tutto ciò mira, oltre a raccogliere fondi a favore del Centro, a sensibilizzare la popolazione ai problemi del Burundi e del Centro e al messaggio che dal Centro nasce: l’attenzione alla differenza come ricchezza.
Attualmente i soci inscritti sono un centinaio; parecchi di loro hanno aderito alla proposta di sostenere finanziariamente, con borse di studio, giovani agli studi.
L’associazione mantiene il contatto con i suoi soci con la pubblicazione di un giornalino (che esce due volte all’anno) e con un sito Web che, riportano progetti, attività, spettacoli, tornei, concorsi, manifestazioni che il Centre Jeunes Kamenge propone giornalmente ai 50.000 iscritti, informano e danno una visione reale di tutto il lavoro che al Centro si svolge.
L’associazione si propone di aiutare economicamente questo centro, poiché crede nei nobili progetti che sono stati pure apprezzati a livello internazionale (premio alternativo per la pace, THE RIGHT LIVELIHOOD , nel 2002).
Dal 2018 l’Associazione ha avviato un progetto dal titolo “La Musica è Unione” che da la possibilità ai giovani dl Burundi di scrivere canzoni e di poter realizzare video musicali a distanza con giovani del Ticino. In questo ambito si sono già presentate 5 canzoni: Un mondo migliore, Tupendane, Il Canto della Terra, La Musica è Unione, Corona e Shalom. I video si possono trovare sul canale YouTube dell’Associazione.
Nel 2020 come Associazione abbiamo pubblicato un libro fotografico di Matteo Taddei, giovane ticinese che si è recato per un lavoro di tesi al Centre Jeunes Kamenge. Il libro si intitola “In Burundi si vive”